Giardino di Shinnyoji

 

Inaugurato il 25 aprile del 2009 con l'apertura della Sede permanente del Tempio, il giardino di Shinnyoji è uno spazio progettato per la contemplazione e la meditazione.
Tra ortensie, rose, camelie, alberi da frutto, un nespolo giapponese e un acero proveniente dal TempioTōchiku-in 東竹院 in Giappone, dono di Yumiko Kishi, è incorniciato dall'architettura urbana adiacente come fosse in un quadro.
Intorno al giardino, provenienti dal Tempio Mibudera di Kyoto, sono state collocate sei statue in pietra di Jizō Bosatsu del periodo Edo (1603-1868) e il tempietto Yakata Jizō contenente una riproduzione in pietra di Jizō Bosatsu del periodo Muromachi (1392-1573), doni a Shinnyoji del Rev. Matsuura Shunkai, Abate del Tempio Mibudera di Kyoto e 85°Abate di Tōshōdaiji in Nara, a suggello dell'amicizia Italia-Giappone e a testimonianza dell’incontro tra le due Scuole Buddhiste Sōtō Zen e Ritsu. Nello spazio del giardino una piccola Casina del tè, Myoshin-an, “Casetta della Verità insondabile”, e la stele con calligrafato il nome del Tempio.

Yakata Jizō

Yakata Jizō è un tempietto, hokora, che custodisce una statua di Jizō Bosatsu, riproduzione di quella realizzata in epoca Muromachi (1392‐1573) donato a Shinnyoji dal Rev. Matsuura Shunkai Kanshu, abate del Tempio Mibudera di Kyoto.
La donazione, partita dal Giappone via mare a fine gennaio 2015, è arrivata i primi di marzo in Italia corredata con gli arredi di culto: keisu, strumento per battere i colpi, daitōrō, coppia di grandi lanterne, gogusoku, coppia di candelabri, una coppia di vasi da fiori, e un incensiere.
Il 28 marzo 2015 è stata celebrata nel giardino di Shinnyoji la Cerimonia di disvelamento del tempietto Yakata Jizō.
ll 12 giugno 2015, nell'ambito dei festeggiamenti del 50° Anniversario del Gemellaggio fra le città di Firenze e Kyoto, ha avuto luogo la visita al nostro Tempio del Sindaco di Kyoto, Kadokawa Daisaku e della sua delegazione. L’incontro è culminato nel giardino di Shinnyoji, davanti a Yakata Jizō, con la celebrazione del rito Juzu Mawashi, “Giro di Juzu”, alla presenza del Rev. Matsuura Shunkai Kanshu e del Rev. Sono Eikō, abate del Tempio Zen Rinzai Tōfukuji di Kyoto.

Myōshin-an

 

Myōshin-an ovvero la Casetta della Verità Insondabile è la Casina del tè del giardino del nostro Tempio.
In Giappone è consuetudine millenaria quella di avere all'interno del complesso monastico un luogo fisico dove preparare il ritualmente il tè, in genere questo luogo si trova separato dal Monastero Zen, spesso nel bosco. Shinnyoji con la propria Casina del Tè permette ai giapponesi presenti in Italia di presenziare una Cerimonia del Tè all'interno di un Tempio Zen.

Stele

 

Nel giardino di Shinnyoji è presente una stele in pietra serena con calligrafato “Shinnyoji” Tempio della Verità Assoluta. La calligrafia è stata realizzata nell’anno 2015 dalla Paola Billi, artista e maestra calligrafa di FeiMo Contemporary Calligraphy school.

 

Roku Jizō

 

Nel Buddhismo Mahayana orientale, quattro sono i principali Bodhisattva: Samantabhadra, Manjusri, Avalokitesvara e Ksitigarbha.
Ksitigarbha, il cui nome significa "Tesoro della Terra", "Ventre della Terra", "Matrice della Terra", è noto per aver fatto voto di prendersi cura ed istruire gli esseri senzienti dei sei regni nel periodo che va dalla morte di Shakyamuni Buddha all'avvento di Maitreya Buddha. In Giappone Ksitigarbha ha preso il nome di Jizō, o meglio ancora O-Jizō-Sama, in segno di rispetto.

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